Buongiorno Milano, buongiorno amici. Siamo arrivati all’ultimo giorno della Fashion week. Un po’ di tristezza, ma anche tanta gioia e divertimento per quello che abbiamo visto e raccontato. Spero di aver trasmesso anche l’atmosfera che si vive a Milano. Siamo ancora nelle prime ore della domenica e possiamo lasciarci andare a qualche piccola confidenza. Cosa mi è piaciuto? Tutto o quasi.
Sopratutto il bel sole che ha caratterizzato l’evento (almeno le ultime giornate). Sì, lo so. Immagino la domanda. Le collezioni che mi sono piaciute di più? Siamo sinceri, la moda italiana è tutta bella ed elegante. E’ fin troppo facile parlare delle grandi firme. Io sono rimasta entusiasta dei giovani creativi, degli stilisti. Ne ho conosciuti diversi. Sono fantastici. Grandi idee, innovazioni e sopratutto capacità professionali. Poi, mi ha affascinato l’organizzazione della Camera nazionale della Moda. Bravi, efficienti. Un altro passo in tutto. E la signora degli eventi, la nuova amministratrice Jane Reeve, è una donna davvero in gamba. I must dell’anno? Punterei decisa sulla collezione Gucci (colori pastello incantevoli), Fendi, straordinaria come sempre Prada, esplosivo Cavalli, e via via tutti gli altri. Ma sul must vi lascio una foto di un abito firmato Gucci… Già se ne discute in queste ore. Poi, torneremo sull’argomento.
Eppure punterei tutto sui giovani creativi italiani. Il vero fenomeno di questa grande kermesse. Designers e stilisti di grande futuro. Ora vi lascio qualche altro scatto milanese e nelle prossime ore della giornata ci saranno ancora tante belle sorprese. Seguitemi.
Gucci, il vestito dei desideri…
Le scarpe dorate di Max Mara
La fantasia di Alberta Ferretti
L’eleganza di Frankie Morello
Vivace e colorata Piazza Duomo a Milano