Gomorra ha quasi fatto passare in secondo piano l’incontro con Matt Bomer, protagonista della serie televisiva White Collar e del film The Normal Heath. L’attore ha ricevuto il Giffoni Award ed ha risposto a tutte le insidiose domande dei ragazzi-giurati.
Ha rivelato che sta lavorando al progetto di un documentario sulla condizione gay in Russia e non si è mai sottratto anche alle domande più impertinenti, mostrando grande simpatia ed intelligenza.
Look sbarazzino. Oserei dire sporty-chic. Senza giacca (anche per il gran caldo) e camicia arrotolata. Un modo come un altro per dire: “ok ragazzi, non sto lavorando… sono qui in vacanza…”. Fuori dagli schemi e molto giovanile seguendo un proprio clichet e rischiando ben poco nell’immagine che si è costruito con attenzione.
E’ stato un altro grande momento della seconda giornata del Giffoni Film Festival. Grandi applausi, abbracci ed anche baci un po’ strappati all’attore che si è dichiarato entusiasta della manifestazione, dichiarando (più o meno testualmente): “Se ci fosse stato un festival così quando ero più giovane ci sarei venuto fin dal Texas. Fare gli attori? Beh questa è già una buona partenza…”.
Be different, ragazzi, be different. Non dimenticatelo…